Alle origini - visita al TU DU HOSPITAL

Oggi è stata una giornata davvero memorabile!
Dopo essere andati, al mattino, a ritirare il passaporto di Thanh Long, nel pomeriggio abbiamo avuto la grande opportunità di visitare l'ospedale di Tu Du, dove Thanh Long ha visto la luce il 27 maggio 2010.
Grazie all'insistenza di Silvia e alla disponibilità di Sameiro, sempre pronta ad aiutarci in ogni necessità, nel primo pomeriggio è arrivata Anh, un'amica vietnamita di Sameiro. Parla solo inglese, ma riusciamo a capirci bene.

L'ospedale dista pochi minuti di Taxi dall'hotel Huong Sen... eccoci all'ingresso principale del luogo dove il nostro piccolo è nato. Dai documenti che abbiamo ricevuto da Sameiro non ci sono molte notizie... il nome del primario, degli ufficiali (probabilmente della polizia) che hanno constatato l'abbandono dopo la nascita, il nome probabilmente di un'infermiera.

Grazie all'aiuto di Anh riusciamo a farci indicare il reparto maternità, che si trova in un edificio più interno, che raggiungiamo attraversando un piccolo cortile.

Con il "curriculum vitae" di Thanh Long in mano, e soprattutto con l'aiuto della nostra amica Anh, raggiungiamo il piano superiore ed entriamo in contatto con quella che immaginiamo essere la capo sala, o comunque la responsabile delle infermiere.

La signora è molto incuriosita da questi tre occidentali, con macchina fotografica e bimbo vietnamita a seguito, che fanno irruzione nel reparto maternità di uno dei tanti ospedali di Ho Chi Minh City. Nei corridoi transitano gestanti ormai quasi al termine, e mamme sorridenti con i neonati in braccio.

Grazie ad Anh, che si intrattiene in un lungo colloquio con la capo sala, riusciamo a spiegare i motivi della visita e - sorpresa! - ad ottenere di incontrare l'ostetrica che ha visto nascere Thanh Long e si è presa cura di lui nelle prime settimane di vita.

Al centro, l'ostetrica che ha fatto nascere Thanh Long; sulla destra (con gli occhiali) la capo sala.

Ma le emozioni non sono finite, e subito dopo possiamo aggiungere un altro tassello alla storia del nostro piccolo: Vinh, l'ostetrica, è la persona che ha dato il nome a Thanh Long!!! Si ricorda di lui, ed è felice di reincontrarlo, più di nove mesi dopo (il trasferimento all'istituto Go Vap è avvenuto dopo circa un mese di permanenza in ospedale).

Ed eccoci qui sotto tutti in posa e tutti emozionati per una foto ricordo che potremo mettere all'inizio dell'album fotografico del nostro piccino.

Le persone che hanno visto i suoi primi istanti di vita, che per prime si sono prese cura di lui, e che gli hanno dato il nome, assieme alla sua nuova famiglia.

Questa foto riassume passato, presente e futuro del piccolo Thanh Long.

C'è ancora il tempo per una sbirciatina nella nursery, dove strillano i nuovi nati di oggi...

...e per un paio di foto con il primario, che ha sottoscritto il certificato di nascita di Thanh Long (la capo sala indica la firma sul documento).

Thanh Long è molto interessato: quante cose avremo da raccontargli, quante emozioni ed esperienze!

Già ce ne eravamo resi conto con l'arrivo della nostra Maria Chiara, nata dopo qualche anno di attesa, ma ora con Thanh Long, e in particolare pensando alle sue origini e agli incontri di oggi, la consapevolezza è ancora più grande: ogni figlio è un dono di Dio all'umanità intera... non qualcosa di nostra proprietà, ma una persona che ci viene affidata, come una perla preziosa. Con questo pensiero svaniscono le distinzioni tra figli naturali e figli adottivi, e ci si rende conto che - in fondo - l'intera umanità è la nostra famiglia.

All'uscita dall'ospedale Anh ci confida che inizialmente la capo sala non voleva farci entrare: normalmente l'accesso a quei reparti è riservato ai parenti stretti dei neonati presenti nell'ospedale. Ma - continua Anh - quando ha visto l'amore che abbiamo per questo bambino, e il nostro sincero desiderio di ricostruirne la storia, di andare alle radici della sua esistenza, allora si è lasciata convincere e ci ha dato il permesso.

Per noi è stato un grandissimo regalo, in larga parte inatteso. Dopotutto - ci dicevamo - chissà se e chi troveremo: sono passati tanti mesi, e magari quelle persone neppure lavorano più lì...

Un grazie grandissimo anche alla nostra nuova amica Anh, senza la quale questo pomeriggio straordinario non sarebbe stato possibile... ora anche lei fa parte della famiglia!!!

E' fatta! Eccoci qua per l'ultima foto all'esterno dell'ospedale: la famigliola al completo!

Poter raccogliere, dopo l'orfanotrofio con le tate che lo hanno allevato, altri frammenti della storia di Thanh Long, è stato un dono grande per noi, ma soprattutto per il nostro piccino, che sicuramente molto presto inizierà con le fatidiche domande esistenziali, alle quali potremo rispondere con un po' di fantasia, ma anche con tanti specialissimi ricordi, con volti, nomi, luoghi... Queste sono le sue radici, le sue origini, ed è bello poter pensare che i suoi primi 10 mesi di vita non saranno solo un "buco nero" da colmare con la fantasia...