lunedì 11 aprile 2011

A casa di Sameiro

Conosciamo Sameiro da quasi 15 anni, dai tempi in cui viveva in Italia... e allora non avremmo mai pensato che le nostre strade si sarebbero reincontrate in Viet Nam!
Avendo deciso di partire per il mare dopo il ritiro del passaporto di Thanh Long (che sarà presumibilmente il 13), abbiamo alcuni giorni liberi, e non ci facciamo perdere l'occasione per andare a visitare la casa della nostra amica.
Andiamo insieme ai nostri amici Bruno e Cristina, arrivati a Ho Chi Minh da un paio di giorni con le loro figlie Maria Teresa ed Elena Binh, per la terza adozione!


Sameiro abita con le sue amiche Gigliola ed Ann (vietnamite), Catherine (olandese) e Santa (italiana) in una bella casetta distante una ventina di minuti di taxi dal centro di Saigon.

Abbandonando il cuore della città il panorama e l'architettura cambiano velocemente: i grandi palazzi di vetro, cemento e acciaio lasciano il posto a case e casette di 2-3 piani al massimo, attaccate le une alle altre e attraversate da stradine sempre più strette... ad un certo punto il caotico traffico della metropoli è definitivamente tagliato fuori, il taxi ci lascia e dobbiamo proseguire a piedi.




La casa dove abita Sameiro è una porzione di una bella villetta di colore verde, che si sviluppa su tre piani, ciascuno costituito di 2-3 locali (le costruzioni si estendono più in altezza che in superficie a causa del costo dei terreni edificabili).
Eccoci in una bella foto di gruppo all'esterno della casetta...


Trascorriamo con Sameiro un bel pomeriggio (merenda compresa :-)), mentre Catherine, Santa e Ann si prendono cura di Thanh Long...


Maria Chiara e Elena Binh giocano in cortile con Gigliola... ma il massimo del divertimento è quando Catherine le fa montare sul motorino!!!


1 commento:

  1. Carissimi, abbiamo scoperto il vostro giornale: bellissimo! Innanzitutto le nostre congratulazioni a Maria Chiara: sei proprio un sorellina vice-mamma bravissima a dare il biberon e fare giocare Thanh Long. Tutta la nostra gioia per questo grande passo avanti di tutta la famiglia Cattani che ora, anche di fatto, è una famiglia-mondo.
    E grazie per far conoscere come il cuore umano sia fatto per amare e essere amato. Speriaqmo di poter prendere anche noi in braccio Thanh Long - solo per un momento e se Maria Chiaa ce lo permette -.
    In uno dei miei precedenti lavori a Padova(sono Alberto) ho avuto un collega vietnamita. Era una persona buona, impegnata nel lavoro, con una bella famiglia e stimato da tutti.
    Con un grande abbraccio, Anna e Alberto - Grottaferrata -

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